CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
c'era una volta un Principe e una Principessa giovani e sposati da qualche anno; lui, buono, gentile, caritatevole; lei, bella, ma piena di capricci
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
companatico, e una bella bevuta di acqua era il suo desinare; e la cena nessuna differenza: una fetta di pane, un pezzetto di Cacio o una cipolla per
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
valgono. Venne il fiore, grosso, giallo, e più tardi spuntò anche il frutto; non c'era più da dubitare. - É stata una bella beffa! Quando questa zucca
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nel fiume questi lupini maledetti, e poi faccio il tonfo io. Lo fermò a mezza strada una bella signora: - Lupinaio, lupinaio! Datemi quattro soldi di
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
tirata da due focosi cavalli, riccamente bardati. Una bella signora era quasi sdraiata sui cuscini; passava di corsa. - Signora, bella signora! Al grido
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
bambina ... Carbonaia, carbonaina, Sotto il nero, pelle fina. Tra piallacci e tra piote, Voi ci avete una bella dote; Ne faremo una Regina, Carbonaia
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta un ramaio vedovo, che aveva due figliole: una, la maggiore, bella, bionda, alta e snella, con aria così superba, da sembrare che
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, da bella e giovane, si era trasformata in vecchia grinzosa e canuta che si reggeva su un bastone. Si chinò, prese in mano il bambino e disse: - Oh
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sue sorelle minori. Cacio fece una bella riverenza e diè principio al canto. Quando giunse al punto che diceva: - Tocca a voi di fare il più! il Re
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
: - Lasciatemi sola. - Ti annoierai, cuore mio! - Lasciatemi sola; voglio cantare. - Ti racconterò una bella fiaba. - Le belle fiabe non sono per me. E
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
illuminate da una luce più bella di quella del sole, e alle pareti, tal Splendore di riflessi d'oro, di diamanti, di altre pietre preziose di ogni